Mariafranca Tripaldi, nasce a Nola il 6 agosto 1962. Avvocato penalista, vive e lavora a Nola.
Dopo il diploma di maturità classica conseguito nel 1980 presso il Liceo Carducci, si iscrive alla Facoltà di Giurisprudenza della Università Federico II. Nei primi anni ottanta l'attività nel Gruppo Scout dell'AGESCI segna profondamente il suo percorso spirituale e umano e negli stessi anni si avvicina al volontariato ambientalista collaborando con il WWF in favore della tutela dei diritti degli animali e svolge l'attività di volontaria di Onda Rosa Napoli presso la sede del P.C.I. di viale Gramsci, occupandosi di ascolto e assistenza anche legale alle donne vittime di violenza.
Dopo la Laurea in Giurisprudenza con una tesi in diritto finanziario si avvia alla pratica legale presso lo studio dell'avv. Botti del foro di Napoli. Dalla seconda metà degli anni ottanta, svolge il ruolo di consulente legale per procedimenti che riguardavano i maltrattamenti degli animali e la difesa in giudizio degli attivisti animalisti coinvolti in casi di assalti a canili lager e centri di sperimentazione su animali. Appena ottenuta l'abilitazione all'esercizio della professione, apre uno studio legale con sede sia a Napoli che a Nola, cominciando un'attività che la porta, già nella metà degli anni novanta, a essere considerata una dei più brillanti avvocati penalisti del Foro di Nola.
Nel periodo post tangentopoli si impegna attivamente nelle associazioni forensi ricoprendo la carica di Consigliere della Camera Penale 'G. Leone' del Foro di Nola. Seguono anni in cui si trova a svolgere la propria attività in importanti procedimenti penali nella trattazione dei quali unisce, a una alta e qualificata professionalità, un rigoroso distacco tra la funzione di garante del diritto costituzionale alla difesa e la propria etica legalitaria.
Nel 2009, insieme ad alcune amiche, realizza un progetto da tempo sognato, l'apertura di un lounge bar a Nola: il Brillo Parlante. Più che una iniziativa di carattere commerciale – tutte le socie sono titolari di proprie attività solidamente avviate – il Brillo voleva essere un luogo fisico di incontro e socialità per la condivisione delle pulsioni culturali delle fondatrici; Musica, Arte, Cultura Gastronomica e Enologica sono gli elementi caratterizzanti dell'esperienza imprenditoriale che da quasi cinque anni continua a svilupparsi solo grazie all'impegno personale ed economico delle promotrici.
Nel 2012 è fondatrice e Presidente dell'ACCAN – Associazione Civica Commercianti dell'Area Nolana che si batte contro la decadenza e il degrado dell'area urbana e il rilancio delle attività produttive del centro storico e delle aree periferiche. Nota la sua battaglia contro l'amministrazione Biancardi rispetto al Piano Urbano Traffico, battaglia che ha raccolto migliaia di adesioni in città pur senza diventare oggetto di interesse nelle istituzioni locali, segno del totale distacco tra il 'palazzo' e le istanze dei cittadini della città bruniana.
Negli ultimi anni ha rafforzato il proprio impegno nell'ambito della tutela dei diritti civili, nel 2013 è stata tra le animatrici del progetto Crisalide – Centro di Documentazione sui Diritti delle Donne. Appassionata di musica e di arte, ma soprattutto della propria città, delle sue tradizioni culturali e comunitarie; spinta da amici e da tanti che ne stimano le qualità professionali e umane, ha accettato di rappresentare le istanze di rinnovamento di tanti esponenti del mondo culturale, professionale, imprenditoriale della città Nola, ormai definitivamente delusi dalla politica dei partiti.